di Pina Favarolo - per contatti: ilbeltempo@gmail.com

lunedì 11 luglio 2016

Sophia Loren

Due giorni fa  nota degna della mia attenzione, tra le poche in questo periodo, é  stata il conferimento da parte dell'Amministrazione cittadina di Napoli del titolo di cittadina onoraria alla diva di sempre, a Sophia Loren, riconoscimento meritato e finalmente arrivato, forse in ritardo da parte della mia cittá, ma finalmente arrivato.

È la mia preferita di sempre, da sempre. È la donna che con la sua sola presenza ha illuminato qualsiasi posto, in qualsiasi angolo del mondo in cui si trovasse della sua luce, una luce speciale, la luce della sirena Parthenope, la luce di Napoli. 

Noi napoletani teniamo ancora al concetto del " fare bella figura" e lei ci ha sempre fatto fare bella figura ovunque andasse e con chiunque si confrontasse, registi, scrittori, politici, capi di stato e persino papi.
La ammiro anche perché quando seppe della sua condanna per frode fiscale (per cui nel 2013, tra l'altro, la sezione tributaria della Corte di Cassazione ha riconosciuto l'illegittimità della misura accogliendo un ricorso durato anni), invece di rintanarsi in una villa hollywoodiana in qualche paradiso fiscale e fare la "latitante" a vita come avrebbero e hanno fatto tanti, lei preferí tornare indietro e scontare la sua pena in carcere ( in un paese che non condanna quasi mai nessuno) e il destino, con la crudeltà di cui sa essere capace, volle che fosse nel carcere femminile di Pozzuoli, la sua cittá e da dove chissá quante volte aveva guardato il mare da donna libera e che scelse di guardare da dietro le sbarre. Tutto questo per poter, scontata la pena, essere libera di tornare a casa sua, a suo piacimento, senza problemi.
Misurata nel suo eccesso! Elegante anche nell'esagerazione di un rossetto ormai troppo rosa per la sua età, per me resta inimitabile nonostante in tante abbiano provato a farlo. 
Bella, bella sempre. Sophia Loren ha rappresentato le donne e il loro universo e le donne napoletane in particolare. Sempre con uguale fierezza, intelligenza, simpatia, humour, il tutto ammantato da una sensualità dirompente, mai volgare, spontanea e inarrivabile.
La guardi e ti vai a comprare l'eye liner per cercare e sperare di farti gli occhi belli come i suoi. 
Ha fatto più lei per l'immagine di Napoli nel mondo solo col suo sorriso che centomila parole.
E io le voglio bene.